Inaspettatamente Michael, all'ospedale dopo l'incidente, si trova davanti Susan, la madre di suo figlio Walt.
Susan: Ciao, Michael.
Michael: Susan.
S: Alla fine ho chiamato Andy dopo che non ti ho sentito per due mesi. Ho dovuto sapere del tuo incidente da lui. Avresti dovuto chiamarmi.
M: Si, bè, considerando come è andata la nostra ultima discussione...
S: Mi spiace tantissimo per quello.
M: Hai portato Walt?
S: No, no, è a casa.
M: A casa... Con Brian... Quindi, cosa sei venuta a fare?
S: A vedere come stai.
M: Sono abbastanza in forma, eh?
S: Non c'è male. Le infermiere mi hanno detto cheti riprenderai completamente.
M: Si. Dopo un anno di fisioterapia. Un anno.
S: Coprirò io tutte le tue spese mediche
M: Cosa?
S: Ho già parlato all'amministratore dell'ospedale, e tutti i tuoi conti arriveranno a me direttamente.
M: Perchè lo stai facendo?
S: Brian e io ci sposiamo.
M: Auguri, possiate...
S: No, non sei tenuto a dire niente. Ascolta soltanto. Andremo in Italia alla fine del mese.
Brian assume la direzione degli uffici della società a Roma.
M: Brian non perde un colpo, eh
S: E vuole adottare Walt... Senti, so che non ti sarà facile, ma almeno pensaci
M: Mi stai prendendo in giro, vero?
S: Considera che cosa è meglio per Walt. Continua a sperare ancora in chissà cosa, se vuoi, ma chiedi a te stesso. Perché ostinarsi, davvero lo fai per lui? O lo fai per te?
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