domenica 22 gennaio 2012

Non sono quello che pensi che sono


Eko e Charlie fanno una pausa nella giungla, mentre cercano l'aereo delle statuette.
Charlie ne approfitta per dire qualcosa:


Charlie: Non sono quello che pensi che sono.
Eko: E cosa penso che tu sia?
Charlie:  E' stata colpa di mio fratello.
Eko: Scusa?
Charlie:  E' stata colpa sua se sono diventato un drogato. Ha iniziato con l'eroina. Ho provato a farlo smettere. Tu non mi conosci, amico. Io ero una brava persona. Sono stato un chierichetto. Va bene: sapevo che cosa c'era in quella statuetta, ma questo non vuol dire che avessi bisogno di quello che c'era dentro, quindi non giudicarmi.

Il rapporto di Charlie con suo fratello ha qualcosa di simile a quello tra Eko e Yemi.

Statuette e confessione



Eko va a trovare suo fratello Yemi, diventato il prete della missione. Davanti alla chiesa una donna vende statuette della Madonna per raccogliere fondi per un vaccino.
Eko - con arroganza - dice a suo fratello che vuole confessarsi, ma Yemi è restio a farlo.


Yemi: Beh, perché perdere il tuo tempo confessandoti? Non ti sarà d'aiuto.
Eko:  No?
Yemi: No, perché la confessione significhi qualcosa, il tuo cuore deve essere penitente.
Eko: Tu e il tuo senso di colpa, Yemi. Ho solo fatto quel che era necessario per sopravvivere. Come può essere peccato?
Yemi: Tu potrai anche vivere lontano da qui, ma questo non vuol dire che io non sappia chi sei e quello che hai fatto.
Eko: Hai dimenticato come hai avuto quella croce, fratello?
Il giorno in cui mi presero... quel che ho fatto è peccato o è perdonato, perché sei stato tu ad essere salvato?
Yemi:  Perché sei qui, Eko?
Eko:  Sono venuto ad aiutarti. Ho della merce che devo fare uscire dal paese. Vorrei usare uno dei voli umanitari della tua chiesa, per trasportarla.
Yemi:  "Merce"? Intendi droga.
Eko: Non sono gli affari che  faccio normalmente, Yemi. Stiamo portando via la droga dalla Nigeria, in modo che non possa essere usata dalla nostra gente. E i soldi-- avrai tutti i soldi che servono per comprare il tuo vaccino.
Dio ci ha dato quest'opportunità. Non dovremmo voltargli le spalle.
Yemi:  Non è stato Dio a portarti qui, Eko. E' stata la tua avidità a farlo. Ora, io ti vorrò bene per sempre... ma non ti aiuterò.

Il rapporto tra i due fratelli è paradossale: Yemi è buono perché Eko è diventato cattivo.

Fumo nero


Eko e Charlie sono nella giungla, alla ricerca dell'aereo nel quale Charlie ha trovato le statuette della Madonna piene di droga. Il rapporto tra loro non è facile, Charlie subisce Eko, ma è anche meravigliato dalle cose questi sa. All'improvviso irrompe il fumo nero.

Insegnamenti pericolosi di Locke


Locke insegna a Michael ad usare un fucile. Non si rende conto che sta dando un insegnamento pericoloso a Michael che - segretamente da tutti - continua comunicare con Walt attraverso il computer della stazione Cigno ed è fuori di sé.

Eko non ha l'anima


Eko è diventato un uomo spietato.
Il narcotrafficante con cui cerca l'affare e che poi ucciderà, lo descrive con parole severe.


E' vero quello che dicono di te.
Non hai anima.

Eko vs Charlie


Eko affronta Charlie, che sta pescando con Jin e lo costringe a portarlo nella giungla, dove ha trovato la statuetta, che Eko conosce bene. E' lui che ha organizzato la spedizione dell'eroina dentro le statuette della madonna, con alcuni falsi preti.
Claire affronta Charlie: è rottura tra i due.

La statuetta della sfiducia


Nella conversazione con Claire, Eko scopre che Charlie ha trovato sull'isola una statuetta della Madonna.


Claire: Così sei credente, eh? Dovresti parlare con Charlie. Non vuole ammettere di essere credente,  ma si porta in giro una statuetta della Madonna.
Eko:  Una statuetta?
Claire: Già. Ha detto di averla trovata sull'isola. Strano, no?
Eko:  Posso vederla? Dove l'ha trovata?
Claire: Ha detto di averla trovata nella jungla.
Claire:   Non lo so.
Eko: Dove?
Claire: Senti è solo una statuetta.
Eko:  Solo una statuetta?

Eko spacca la statuetta davanti a Claire rivelandogli che contiene della droga. Per Claire è un colpo che le fa perdere completamente la fiducia in Charlie. Il rapportotra Claire e Charlie entra in crisi.

Aaron il fratello di Mosè


Mentre Eko incide il suo bastone davanti al mare, Claire gli si avvicina con Aaron e si siede accanto a lui.

Claire: Cosa stai scrivendo?
Eko: Cose che devo ricordare.
Claire: Ti spiace se mi siedo?
Eko: Prego.
Eko:  Sì.
Claire:  Claire. E lui è Aaron.
Eko:  Aaron? Il fratello di Mosè.
Claire: Già, dev'essere stata una cosa difficile vivere con lui, no? La pressione di tutti che ti dicono  "perché non puoi essere come tuo fratello Mosè?"
Eko: Sì, sono sicuro che lo è stato.
Perché hai scelto Aaron?
Claire:  Mi piaceva e basta.
Eko:  Aaron è stato un grande uomo. Mosè aveva grandi difficoltà a parlare, così Aaron parlò per lui.

Alcuni personaggi dell'isola hanno un fratello "antagonista", come Aronne e Mosé, in particolare Eko e Charlie. Eko è diventato un boss a causa di suo fratello, così Charlie è diventato drogato per causa di suo fratello.
Solo molto più avanti scopriremo che anche Jacob, il custode dell'isola, ha un fratello antagonista. Tuttavia proprio in questo episodio Eko incontrerà "faccia a faccia" proprio questo fratello, nelle sembianze del fumo nero.

Un altro esempio importante della "struttura binaria" di Lost.


L'ha fatto per Yemi


Eko ha un fratello più piccolo, Yemi. Mentre giocano con altri bambini in una spianata di fronte alla chiesa, Yemi viene costretto da una banda di banditi ad uccidere un uomo. Eko prende il suo posto e lo uccide lui a sangue freddo, per proteggere suo fratello. Diventa lui un killer, per difendere Yemi.
Yemi diventa poi il prete della missione, Eko diventa il leader spietato della banda.
Gli uomini che prendono Eko gettano via la sua catenina col crocifisso, dicendogli che non gli servirà più. Mentre vanno via, Yemi la raccoglie.

Il bastone di Eko


Eko porta sempre con sé un bastone nel quale incide frasi della scrittura. E' un "pastorale", il bastone del pastore nell'atto di guidare il gregge, ma anche un segno di autorità del vescovo.
E' una sorta di "bibbia" portatile.
In cima c'è scritto "salmo 23": il salmo del buon pastore, che dà il titolo all'episodio 2x10.
Il 23 è un numero importante.

Irrompe l'Africa


Il personaggio di Eko nella serie è uno dei più discutibili. C'è qualcosa in lui che non si armonizza perfettamente con tutta la vicenda. Il suo passaggio copre una parte limitata della storia, come quella di altri personaggi come Boone e Shannon, tuttavia mentre gli altri sono parte integrante della storia e ricompaiono nel grande finale, Eko esce semplicemente di scena.
Tuttavia il suo ruolo non è del tutto marginale: con Eko l'Africa nera entra in Lost e completa l'universalità geografica e culturale della serie.
Eko, inoltre, insieme a Charlie, è cattolico, e rappresenta questa visione del mondo (talvolta semplificata, ma sempre ricca di spunti).
Per certi versi si contrappone a Locke, per altri a Jack: entrambi sono "pastori", ma mentre Jack lo è in modo pieno, e non immediatamente legato alla trascendenza, Eko lo è in modo "cultuale": è un prete, un ministro del culto.

Padri e patrigni: Sam Austen vs Wayne



Chi è il padre e chi il patrigno di Kate?
All'inizio dell'episodio 2x09 sembra chiaro che Wayne sia il patrigno odiato da Kate, in quanto ha diviso la sua famiglia, portandogli lontano suo padre Sam, a cui si sente molto legata.
Alla fine, quando Kate incontra Sam, diventa chiaro invece che il padre biologico di Kate è Wayne - e questo è il motivo per cui Kate lo uccide, e anche quello per il quale Sam non le ha mai fatto questa rivelazione - mentre Sam è in realtà il patrigno.
I ruoli si invertono, ma la paternità non è un fatto semplicemente biologico. Sam è il vero "padre" di Kate.

Una verità nascosta


Cosa dice lo spezzone di film ritrovato dentro la Bibbia della stazione freccia?
Il dottor Marvin Candle, ammonisce severamente a non utilizzare il computer della stazione cigno se non per inserire il codice.

Dr. Candle: Non usare il computer per nient'altro che per mettere il codice.
E' la sua unica funzione.
L'isolamento legato ai doveri associati alla stazione 3
potrebbero indurti a provare a usare il computer per comunicare con il resto del mondo.
Questo è perfettamente sbagliato.
Usare il computer in questo modo
può compromettere l'integrità del progetto
o peggio, potrebbe portare a un altro incidente
Ti ripeto, non usare il computer per nient’altro
che per inserire il codice.
Congratulazioni.
Prima che arrivino i rinforzi,
il futuro del progetto è nelle tue mani.

Usare impropriamente il computer potrebbe provocare un altro incidente. A quale primo incidente si riferisce?



Proprio mentre Eko e Locke ascoltano le precise istruzioni del dr. Candle, Michael, richiamato dal pc, inizia a comunicare con qualcuno che si presenta come Walt.
Sarà proprio lui? Come ha fatto a capire che Michael si trova lì proprio in quel momento?
Chi ha teso una trappola a Walt?
L'irruzione di Walt via computer destabilizza completamente Michael.

Non confondere le coincidenze con la fede


Eko e Locke ricompongono il filmato di orientamento, inserendo la sezione di pellicola trovata dentro la bibbia della stazione freccia.

Locke: Ed ecco che lo spezzone mancante torna dove deve essere. Non è un caso.

Eko: Non confondere le coincidenze con la fede.


Abbiamo conosciuto Locke come uomo di fede, in contrapposizione a Jack.
Tuttavia ora l'uomo di fede è Eko, che rimprovera severamente Locke: il caso non si può confondere con la fede. Due modi antitetici di interpretare la realtà.
Destino o Dio?

Dentro il libro



Dentro alla Bibbia trovata da Eko nella stazione Freccia c'è uno spazio segreto, nel quale è custodito un pezzo di pellicola: proprio quello che è stato tagliato dal filmato di orientamento della stazione cigno.

Bianco e Nero - Locke e Eko: ognuno dei due ha un pezzo mancante che ricomposto ricompone una rivelazione.

Rimangono aperte molte domande.
Chi ha tagliato il filmato di orientamento della stazione Cigno?
Come è finito dentro a una bibbia, in un baule di un magazzino nella stazione Freccia?

La storia di Giosia


Eko mostra a John il libro trovato nella stazione freccia, e gli racconta la storia del re Giosia.

Eko: Ho qualcosa che penso dovresti vedere.
Se non ti dispiace, comincio dall'inizio.
Prima di Cristo,il re dei Giudei
era un uomo chiamato Giosia.
A quel tempo, il tempio dove la gente venerava era in rovina,
così la gente venerava idoli, falsi dei,
e cos' il regno era in disordine.
Giosia, che era un buon re, mandò il suo segretario alla tesoriera
e disse, "dobbiamo ricostruire il tempio.
Prendi questo oro e dallo agli operai in modo che questo accada."
Ma il segretario tornò, e non aveva l'oro.
E quando Giosia chiese il perché di questo,
il segretario rispose... "abbiamo trovato un libro."
Conosci questa storia?

Locke: No, desolato non la conosco.

Eko: Quello che il segretario aveva trovato era un libro antico,
il libro della legge.
Devi sapere che era il vecchio testamento.
E fu con il vecchio libro, non con l'oro,
che Giosia ricostruì il tempio.
A nostro modo sull'isola,
abbiamo trovato un posto così.
E in questo posto, abbiamo trovato il libro.
Credo che quello che è racchiuso qua dentro
ci sarà molto utile.


La storia di Giosia è raccontata nei capitoli 22 e 23 del Secondo libro dei Re.

giovedì 19 gennaio 2012

La Bibbia di Eko


Nel baule del magazzino della stazione freccia Eko ha trovato una Bibbia.

Il rosario


Sayid depone il suo rosario sulla croce della tomba di Shannon. Non è chiaro se si tratta di un rosario cattolico o di quello islamico, utilizzato per la preghiera dei 99 nomi di Allah.

Ri-orientamento



 

Michael, che è un ingegnere, è molto incuriosito dalla stazione Cigno. Locke condivide con lui quanto ha appreso da Desmond, prima che abbandonasse la sua postazione, e gli propone di vedere il filmato di orientamento. Eko segue il discorso e mostra il suo interesse a  vedere anche lui il filmato. Il dr. Marvin Candle ci spiega un'altra volta a cosa serve la stazione Cigno.

mercoledì 18 gennaio 2012

Madri e matrigne: Diane


Anche Kate, come Shannon e Ana Lucia, ha un rapporto problematico con sua madre Diane.
Come Shannon ha invece un bellissimo rapporto con quello che ha ritenuto per anni essere suo padre.
Diane ha fatto una scelta - lo ribadisce a Kate, nel locale dove lavora come barista, quando Kate le fa notare i segni sulle braccia delle violenze di Wayne. Tra Kate e Wayne ha scelto quest'ultimo.
Diane arriva addirittura a denunciare sua figlia per l'omicidio del suo secondo marito.

Walt vs Cavallo nero


Mentre raccoglie della frutta per Sawyer convalescente, Kate vede un cavallo, lo stesso visto tanti anni prima dopo l'uccisione del suo padre/patrigno.
Una visione - reale - molto simile a quella avuta prima da Shannon sola, poi insieme a Sayid, di Walt.
Più tardi anche Sawyer vede il cavallo insieme a Kate.

La cura del pastore


Ana Lucia non ha partecipato al funerale di Shannon. Eko le ha assicurato che la maggior parte dei membri della comunità ha capito che si è trattato di un incidente, ma il senso di colpa è troppo forte e Ana Lucia rimane ai margini, in un ricercato isolamento.
Jack le si avvicina, proponendole - con due mini-bottigliette - lo stesso drink del loro primo incontro all'aeroporto di Sidney. E' un gesto di amicizia e distensione, da parte del capo della comunità.
Ma è anche qualcosa di più: Jack è il "pastore" ed esercita una vera e propria "cura d'anime" soprattutto verso chi - nel gruppo - è più debole.
Uno dei registri di Lost è la misericordia, l'umanità. Ci possono essere dissidi, incomprensioni tra le persone della comunità, ma a prevalere, alla fine è un "sottofondo" di bene. Nella comune sorte drammatica vengono fuori i sentimenti migliori delle persone. E' una delle tesi sostenute dalla serie.

Orazione funebre per Shannon


Tutta la comunità - eccetto Kate che fa compagnia a un Sawyer convalescente e Ana Lucia che non se la sente - è radunata per il funerale di Shannon.
Sayid - in preda all'emozione - tiene l'orazione funebre:


«Shannon e io eravamo estranei.
Non ci saremmo mai incontrati se...
Non ci saremmo nemmeno
parlati se...
Ma ci siamo incontrati,
e abbiamo parlato.
E alla fine...
L'ho amata...»

Sayid non riesce a concludere e lascia il campo.
E' Jack - il pastore della comunità - a continuare la celebrazione, seguito da Locke e dagli altri.

Il bacio


Primo bacio, con una grande carica di ambiguità, tra Kate e Jack.
Kate è turbata dai suoi sentimenti, che la portano verso Sawyer, controfigura di suo padre-patrigno Wayne. Tuttavia è innegabile anche un sentimento nei confronti di Jack.
Nel momento della massima confusione Kate si lascia andare ad un bacio appassionato con Jack.
Siamo nel pieno della triangolazione amorosa tra i tre.
E' il primo bacio tra i due.

Sawyer vs Wayne



In tutto l'episodio 2x09 Kate è molto turbata. Si sente fortemente attratta da Sawyer, ma questi gli ricorda il suo padre/patrigno che lei ha ucciso, e che è all'origine della sua drammatica vita da fuggitiva.

«Io la amo»


Il triangolo Kate-Jack-Sawyer è sempre sullo sfondo.
Sawyer, ancora in stato semi-delirante, fa una confessione a un Jack attonito, riguardo a Kate: «Io la amo».

domenica 15 gennaio 2012

Maternità negata


Ana Lucia è un personaggio aspro, arrabbiato profondamente. Nel corso dell'episodio 2x08 scopriamo i motivi. Ci sono molte analogie con la situazione di Shannon, nell'episodio 2x06, che Ana Lucia ha ucciso.

Ana è stata aggredita nel corso di un'operazione di polizia, ha rischiato di morire, ma soprattutto il suo aggressore Jason ha ucciso il bambino che Ana Lucia aspettava. Il suo compagno Danny l'ha poi abbandonata.
Ana Lucia si sente sola. E' morta dentro - come dirà nel corso dell'episodio Sayid.

Ana e Jack si ritrovano



Alla fine dell'episodio 2x08 Jack insieme ad Eko va incontro al gruppo di Ana Lucia, che però si è sfaldato. Incontra prima Sayid che porta in braccio il corpo di Shannon, e infine ritrova Ana che aveva incontrato qualche settimana prima all'aeroporto di Sidney.
E' un incontro intenso, di sguardi.

Parole crociate



Quando Eko irrompe nel rifugio con Sawyer in pessime condizioni, Locke fa le parole crociate in attesa di premere il pulsante. Siamo al 42 verticale.

La terapia del sussurro


La "terapia del sussurro" che Kate usa per far prendere l'antibiotico a Sawyer, a Jack non è stata insegnata nella facoltà di medicina.

Il triangolo Kate-Sawyer-Jack è ancora del tutto irrisolto.

Bianco e Nero


Nell'eterna partita a backgammon che è Lost, irrompe Eko (arrivato al rifugio per consegnare al "dottore" della base Sawyer in gravissime condizioni).
Bianco e nero. Eko e Locke.

Ritrovarsi




Ritrovarsi è il titolo italiano dell'episodio 2x08.
Se "perdersi" è la trama profonda di Lost, "ritrovarsi" ne è il naturale compimento.
Tutta la serie si gioca su un continuo perdersi - in infiniti modi - e ritrovarsi.
Questa volta Michael ritrova Vincent - nella tragedia di aver perso Walt -
Rose e Bernard si ricongiungono, così come Jin e Sun.

Madri e Matrigne



Se Shannon ha dei grossi problemi relazionali con la sua matrigna Sabrina, Ana Lucia soffre nel suo rapporto con la madre, che è anche il suo capitano nella polizia.

Lost mette sempre a nudo i rapporti difficili con i propri genitori.

Siamo già morti


Sayid è prigioniero di Ana Lucia, dopo che questa ha ucciso involontariamente Shannon.
I due dialogano. A un certo punto Ana Lucia si decide a liberare Sayid, e gli getta davanti pistola e coltello, invitandolo a compiere la sua vendetta, come lei ha fatto a suo tempo uccidendo il suo aggressore Jason.

A.: "Avanti, raccoglili. Me lo merito"
S.: "Cosa ci sarebbe di buono nell'ucciderti... se siamo già tutti e due morti?"

Ana Lucia è ormai disperata, Sayid ha visto morire Shannon divenuta la sua ragione di vita.
La morte incombe nella loro vita.

Ana Lucia


L'episodio 2x08 è tutto incentrato su Ana Lucia. L'abbiamo già incontrata alla fine della prima serie quando, in un flashback ambientato nell'aeroporto di Sidney prima della partenza, prende un drink con Jack.
Ana Lucia ha appena ucciso per sbaglio Shannon, scopriremo che qualche tempo prima aveva ucciso - per vendetta - il suo aggressore Jason.


venerdì 13 gennaio 2012

Backgammon: Locke e Charlie

Locke scopre da una confidenza di Claire che Charlie porta sempre con sè una statuina della madonna. Locke capisce subito cosa c'è dietro. Poco dopo vediamo i due nel bel mezzo di una partita a backgammon (Locke fa 12 con i dadi). L'oggetto nascosto della disputa è la droga: Charlie è drogato - come dice Locke - o ex-drogato, come sostiene lui? Questa volta chi è tra i due il bianco e chi il nero?